Grande attesa per il debutto, previsto per domenica 19, di Homi, il nuovo Macef. La manifestazione, arrivata proprio quest’anno al suo 50esimo compleanno, cambia pelle – oltre che nome – e si presenta ai buyer e alla stampa con una formula innovativa. Fino a mercoledì 22 sarà possibile visitare i dieci satelliti tematici che espongono dieci categorie merceologiche diverse: alle tradizionali aree della decorazione, dei bijoux, dell’art de la table e dei gift, sono state aggiunte nuove sezioni, come quelle dedicate al giardino, al mondo del bambino e agli hobby che racconteranno una storia pronta a snodarsi lungo i padiglioni del polo fieristico
nuovo Homi può contare sull’alleanza con Sistema Moda Italia e con la Camera Italiana Buyer Moda, oltre che sulla collaborazione di Etienne Cochet, ex direttore di Maison&Object e da settembre advisor strategico di Fiera Milano. A riempire gli oltre 80.000 metri quadrati di spazio espositivo saranno circa 1.500 aziende, pronte a dire la propria sugli stili di vita, vero leitmotiv a partire da questa edizione. Una sfida importante, anche considerata la velocità con cui cambia il lifestyle e la crisi del consumo, raccolta però senza timore espositori.
Diversi gli eventi in città legati a Homi, tra i quali spicca Richard Ginori che allo Spazio Diana presenterà la prima collezione dopo la recente acquisizione da parte di Gucci – Lagostina, Sambonet, Seletti e Zucchi.